Piazza Santo Stefano

Le Sette Chiese, un piccolo, grande capolavoro

La Basilica di Santo Stefano è un complesso di edifici di culto di Bologna. Si affaccia sull’omonima piazza ed è conosciuto anche come il complesso delle Sette Chiese.

Secondo la tradizione fu proprio san Petronio ad ideare la basilica, che avrebbe dovuto imitare il Santo Sepolcro di Gerusalemme.  Le origini degli edifici – sorti al posto di un preesistente tempio dedicato a Iside – sono comunque molto antiche: la chiesa di san Giovanni Battista o del Santo Crocefisso risale all’VIII secolo, la chiesa del Santo Sepolcro al V secolo: qui in una cella sormontata da un altare con pulpito era situata la tomba di san Petronio, vescovo di Bologna dal 431 al 450 e protettore della città.

La chiesa dei Santi Vitale ed Agricola risale al IV secolo e conserva i sarcofagi dei due martiri. Il complesso subì devastazioni durante la feroce invasione degli Ungari all’inizio del X secolo e venne in buona parte ricostruito dai benedettini nei primissimi anni dell’XI secolo. I numerosi restauri eseguiti verso il 1880 e nei primi decenni del XX secolo hanno si eliminato le varie superfetazioni (tranne il “cappellone” del XVII secolo), ma hanno anche mutato il volto antico del complesso.

Le ristrutturazioni hanno purtroppo alterato il Santo Giardino o Cortile di Pilato, in origine con tre colonne e quattro arcate per lato e la chiesa della Trinità. Il cortile venne ampliato aggiungendo un’arcata arretrando la facciata del “Martyrium”. Purtroppo queste modifiche si basavano sulle conoscenze delle forme attuali del Santo Sepolcro a Gerusalemme, ricostruito dai Crociati, senza però sapere che in realtà il complesso di Santo Stefano si ispirava invece a quello originale e perduto, eretto da Costantino nel IV secolo.

Dal 2013 nella Basilica risiede una famiglia monastica benedettina della congregazione del Brasile. Dalla piazza Santo Stefano si ha una visione d’insieme che comprende le facciate delle tre chiese del Crocifisso, del Sepolcro e dei Santi Vitale e Agricola. Nonostante gli stili differenti, i numerosi interventi, i restauri e i rifacimenti, la Basilica delle Sette Chiese conserva una omogeneità stilistica che ne fa il monumento romanico più interessante della città di Bologna.

Negli spazi esterni alla basilica si trovavano due sarcofagi medievali che hanno custodito le spoglie dei primi vescovi della Chiesa di Bologna. Dopo il restauro della pavimentazione della piazza, nel 1994, tali sarcofagi son stati collocati nel giardino attiguo al lato destro della Chiesa del Crocifisso.


Pubblicato il:16 Aprile 2019  -  Registrato sotto:Discover Bologna


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